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Visualizzazione dei post da aprile, 2022

La spirale della violenza porta alla catastrofe nucleare

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Il mondo intero si sta gettando verso la catastrofe. Perchè gli ucraini hanno le proprie ragioni e i russi le loro. E a 70 anni dalla morte di Gandhi sembra che abbiamo dimenticato tutto. La violenza genera volenza, la guerra porta guerra.  Se noi occidentali vogliamo aiutare gli ucraini non possiamo e non dobbiamo inviare armi.  L'invio di armi rappresenta solo un modo per scaricare la nostra cattiva coscienza facendola pagare agli ucraini e ai russi.  È vero: la Russia ha invaso l'Ucraina. Ma la fornitura di armi agli ucraini che cosa ha prodotto? Morti, distruzione, sofferenza.  L'alternativa? La Nonviolenza, la Forza della Verità.  Non possiamo noi certamente conoscere tutte le dinamiche interne ai rapporti tra russi e ucraini. La responsabilità di confrontarsi con la verità è loro. Però come siamo in grado di fornire armi per la distruzione, dovremmo essere in grado anche di suggerire agli uni e agli altri quei passi che portano alla vita e non alla morte. Per quel

Giovedì Santo

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Acrilico su tela 100 x 150 Di Simonetta Montagna https://www.facebook.com/Simonetta Montagna Il Giovedì Santo in un giardino vicino a Gerusalemme, sotto una luna quasi piena, una folla va ad arrestare Gesù: almeno 600 militari armati più qualche centinaio di servi inviati dai sacerdoti e dai farisei. I discepoli hanno venduto i mantelli e comprato due spade. Pietro colpisce il capo della spedizione: Malco, il servo del sommo sacerdote. L’amore di sé spinge Malco. L’amore dell’amico anima Pietro. Amore che fa di due persone come tante due potenziali omicidi, due criminali, due violenti che vengono fermati da un altro amore: un amore senza rovesci d’odio. “In questo testo si presenta lo scontro definitivo tra la luce e le tenebre”. Tra l’amore di sé e dei propri amici (tenebre) e l’amore di Dio (luce). Gesù rivela che il massimo attributo di Dio è la misericordia. Per il Padre nessuno è estraneo, non dirà mai a nessuno: “non ti conosco”.

Tu sei stata amata

 Spero che tu abbia trovato tutto quello che cercavi, tutto quello che ti mancava quando stavi con me. La nostra storia ci ha segnato. Lo so, il tempo scorre, la vita cambia: ma la notte mi manchi. I giorni diventano mesi, i mesi anni, restano a volte solo  storie da raccontare ed emozioni. Siamo stati giovani, stupidi, abbiamo inseguito un fuoco diventato fumo e abbiamo dovuto lasciare, ti sei persa, ne hai avuto abbastanza. La vita è stata quel che è stata, è rimasta la ruggine. Ma ovunque tu sia, dovresti sapere che ti ho amata, amata, amata. Io spero che le nostre strade si incroceranno ancora un giorno, quando il futuro incontrerà il passato, perchè muoio dalla voglia di sapere tutti i posti dove sei stata, i tuoi pensieri, le attese, le albe. Allore ritroveremo tutti gli anni perduti, per sbaglio, stupidamente perduti. [liberamente adattata da Gryffin, You Were Loved]

Dolore

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  Il dolore può essere temuto, rifiutato, fuggito, sopportato, amato. Ogni animale volge le spalle al dolore. Solo l'uomo sa guardarlo in faccia e affrontarlo con altro che non sia solo paura. Qualcosa che non nega la reazione prima, non nega la paura e il rifiuto, ma è qualcosa che viene da un altro mondo. Non c'è nulla a questo mondo che giustifichi qualcos'altro che non sia fuga.